Il mercato globale dei prodotti freschi e le importazioni statunitensi continueranno a crescere leggermente
Secondo l'ultima analisi del mercato ortofrutticolo mondiale effettuata dall'International Fresh Produce Association per il mercato statunitense, l'Asia contribuisce per oltre il 66% del fatturato.
Si stima che il mercato globale della frutta fresca crescerà del +3,6% circa fino al 2030 e raggiungerà i 757,7 miliardi di dollari. Anche il mercato delle verdure fresche crescerà del 3,3% e raggiungerà gli 895,2 dollari entro il 2030. Si prevede che le importazioni continueranno a crescere leggermente sul mercato statunitense. Negli ultimi 15 anni sono passate dal 50% al 60% del consumo di frutta fresca, dal 20% al 38% per le verdure fresche (escluse patate, patate dolci e funghi).
Crescita molto modesta delle 20 categorie principali
L'anno scorso le vendite complessive di prodotti sono aumentate in misura modesta negli Stati Uniti (+1,5%), un aumento determinato dal prezzo (+1,6%) piuttosto che dal volume (-0,1%). La crescita della frutta (+1,7%) e degli ortaggi (+1,2%) è stata analoga. Secondo gli ultimi dati del panel di famiglie condivisi dall'IFPA, questo modello si riflette nelle tendenze di acquisto delle famiglie nel 2023. La percentuale di famiglie che acquistano frutta e verdura è rimasta invariata, ma il numero di viaggi per prodotto e i dollari spesi per viaggio sono aumentati leggermente (<1%).
Categorie che non hanno registrato progressi
L'anno scorso è proseguito l'indebolimento degli acquisti domestici di molti dei prodotti ortofrutticoli più diffusi, tra cui patate (-0,9%), banane (-0,7%), cipolle (-0,6%) e mele (-1,0%). La ripresa maggiore, tuttavia, si è avuta con le ciliegie (+4,1%), che erano in calo l'anno precedente. Questa crescita è correlata all'aumento delle vendite in volume a fronte di prezzi bassi (-21,4%).
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