Il Cile e la Cina collaborano nell'agricoltura digitale per affrontare la siccità.
Un progetto innovativo di agricoltura digitale utilizza droni e intelligenza artificiale per ottimizzare l'uso dell'acqua nelle coltivazioni, ottenendo fino al 50% di risparmio e rafforzando la collaborazione scientifica contro la crisi idrica.
Il Cile e la Cina stanno affrontando una grave siccità che sta colpendo la loro produzione di frutta, aggravata dai cambiamenti climatici. Per affrontare questa situazione, l'Università di Talca e l'Università di Agricoltura della Cina (CAU) hanno lanciato un progetto congiunto guidato da Samuel Ortega, che utilizza droni e intelligenza artificiale per digitalizzare l'agricoltura. Questi droni monitorano il consumo di acqua nelle colture di entrambi i paesi, permettendo di ottimizzarne l'uso e di ridurlo fino al 50%.
In Cina, lo studio comprende vigneti e mais, mentre in Cile si analizzano vigneti e noccioli europei. Questa collaborazione consente di sviluppare modelli matematici per stimare il consumo di acqua, rafforzando i legami scientifici. In Cile, il progetto è guidato da CITRA, mentre in Cina dal College of Water Resources & Civil Engineering.
La tecnologia sviluppata potrebbe essere implementata nella zona centro-meridionale del Cile, dove si concentra la produzione di frutta. Inoltre, partecipano studenti di dottorato, master e studenti delle scuole superiori, formando i futuri professionisti. Ortega sottolinea che questa collaborazione ha rafforzato le reti accademiche tra i due paesi.
fonte: simfruit.cl foto: cnnespanol.cnn.com