Il Kazakistan è ora un produttore di banane
Nonostante la sua reputazione di Paese freddo e senza sbocchi sul mare, il Kazakistan sta ora coltivando ed esportando banane utilizzando una tecnologia di serra all'avanguardia.
Con una mossa che ha sorpreso molti, il Kazakistan è diventato un protagonista del mercato globale delle banane. Nonostante la sua reputazione di Paese freddo e senza sbocchi sul mare, il Kazakistan sta ora coltivando banane utilizzando una tecnologia di serra all'avanguardia, secondo quanto riportato dai media locali. Questo progetto innovativo consente alla nazione dell'Asia centrale di coltivare frutta tropicale in ambienti controllati, sfidando i limiti climatici naturali.
I funzionari affermano che il progetto fa parte di un piano più ampio per diversificare l'economia investendo in industrie non tradizionali. Storicamente dipendente da risorse come il petrolio e l'agricoltura, il Kazakistan sta ora dimostrando di sapersi adattare alle sfide moderne e alle tendenze del mercato globale.
Una fattoria di banane a Kasymbek Datka, nella regione del Turkestan, festeggia il suo secondo raccolto quest'anno. Ha prodotto 385 tonnellate di banane nel primo raccolto e prevede 400-500 tonnellate entro la fine dell'anno.
Attualmente fornisce banane ad Almaty e Shymkent, soddisfacendo solo il 5% della domanda, secondo l'amministratore delegato. "L'Ecuador è ancora il fornitore principale, ma le loro banane costano 100 tenge (0,20 dollari) in più al chilogrammo a causa della logistica. Le nostre banane hanno un prezzo di 600-650 tenge (1,14-1,23 dollari) al chilogrammo", spiega il direttore.
Gli esperti sottolineano che queste banane coltivate in serra non sono solo di alta qualità, ma anche rispettose dell'ambiente. Utilizzando tecniche agricole efficienti, l'iniziativa riduce la necessità di importazioni, sostiene gli agricoltori locali e crea nuovi posti di lavoro nelle aree rurali.
fonte: kz.kursiv.media
foto: timesca.com