Belorta ha raggiunto un fatturato di 800 milioni di euro.

"La Belorta, con circa 5.000 ettari di pere e 1.600 ettari di mele, continua a diversificare le sue varietà," afferma Jo Lambrecht, direttore vendite. Conferma le ottime prestazioni della nuova pera Fred, sia dal punto di vista tecnico che commerciale, offrendo ai consumatori un gusto inedito. La raccolta si è appena conclusa con circa il 70% del potenziale e Belorta prevede di rifornire tutti i suoi mercati internazionali, tra cui Brasile e Cina. Per quanto riguarda le mele, Belorta si concentra sulle varietà club come Kanzi, Morgana, Greenstar e Belgica. Per la seconda stagione, Belorta gestisce il nuovo centro di pre-classificazione e imballaggio a Borgloon, dotato del più avanzato sistema di selezione a infrarossi. Belorta può anche imballare in tutti i formati richiesti dai distributori. La cooperativa ha inoltre confermato buoni risultati con la sua offerta biologica, con una domanda sostenuta in tutta Europa per le pere Conference biologiche. La varietà di mela biologica Natyra è stata introdotta con successo grazie al suo buon contenuto di zucchero, alla colorazione rossa e alla lunga shelf-life. Viene commercializzata dopo la Jonagold. Belorta è entrata nella stagione tardiva con solo produzione in serra. "Siamo rimasti sorpresi dalla buona risposta del mercato francese alle fragole Belorta questa estate, in particolare con le nuove varietà Parlando e Karima," dice Lambrecht. Elsanta sta perdendo superficie, ma rimane una varietà molto popolare. Belorta ha anche introdotto nuove varietà di lamponi e more, come Monet e Dali, che offrono maggiore fermezza e sapore. La stagione dei mirtilli è stata difficile per Belorta, tuttavia, a causa della concorrenza internazionale, inclusa quella dall'emisfero australe e dall'Europa orientale, dove i costi del lavoro sono molto più bassi. Con i mirtilli, abbiamo sofferto della concorrenza del resto del mondo che esporta in Europa durante la nostra stagione, anche dall'emisfero australe e dall'Europa orientale, il nostro alto costo del lavoro è un handicap. La stagione delle ciliegie è stata catastrofica, a causa delle forti piogge. Solo il 30% della produzione è stato raccolto. "Dopo un anno turbolento per i pomodori e altre verdure in serra, possiamo nuovamente concentrarci sul gusto e sulla qualità," afferma Lambert. Le gamme di pomodori Ruby Red e cuore di bue sono diventate importanti e stanno godendo di un'eccellente stagione 2024 anche in produzione biologica. Il Ruby Red biologico ha ricevuto il BioVLAM Award 2024 per il suo gusto. Per il 2025, Belorta si sta preparando a introdurre nuove varietà di pomodorini ciliegino sul ramo (da 9 a 13 grammi di frutto) ancora più gustosi. "Abbiamo avuto un anno molto buono per i cetrioli, data la mancanza di produzione nell'Europa meridionale e il loro successo sui social network, in particolare su TikTok". Venite a trovarci a FRUIT ATTRACTION stand 6C18."