È stato rilevato un nuovo focolaio di marciume bruno della patata in Andalusia.
La malattia prospera ad alte temperature, elevata umidità e in terreni poveri di nutrienti.
Un nuovo focolaio di marciume bruno della patata, causato dal batterio Ralstonia solanacearum, è stato confermato in un campo a Córdoba, Andalusia, Spagna. La Rete di Allerta e Informazione Fitosanitaria ha rilevato la malattia a luglio, dopo aver analizzato un campione presso il Laboratorio Ufficiale di Siviglia e confermato i risultati utilizzando tecniche molecolari presso il Laboratorio di Riferimento Nazionale.
Questo batterio colpisce patate, pomodori e altre colture solanacee, rappresentando una grave minaccia per l'agricoltura. I sintomi includono appassimento, imbrunimento vascolare ed essudati sui tuberi, richiedendo analisi di laboratorio per la conferma. La malattia prospera ad alte temperature, elevata umidità e terreni poveri di nutrienti. Si trasmette principalmente attraverso tuberi infetti, acqua contaminata ed erbacce. Nel 2022, un focolaio simile a Granada è stato collegato all'acqua del fiume Velillos, portando al divieto del suo utilizzo per l'irrigazione di colture solanacee.
Le normative europee prevedono la distruzione del materiale infetto e misure per prevenirne la diffusione. Inoltre, la Junta de Andalucía (Governo regionale andaluso) offre un indennizzo economico agli agricoltori colpiti dalle misure fitosanitarie implementate.
Fonte: phytoma.com; Foto: panorama-agro.com