L'agricoltura e il processo decisionale basati sui dati: una strategia vincente per il settore delle bacche.
Durante l'ultima Morocco Berry Conference, gli esperti Fernando Martino del Cile e Anas Bennis di WayBeyond hanno condiviso le loro opinioni sull'importanza dei dati per l'orticoltura, in particolare per un buon processo decisionale.
Il consulente internazionale Fernando Martino ha illustrato strumenti e tecniche per migliorare la qualità delle decisioni a livello manageriale, applicandoli in particolare al settore dei frutti di bosco. "Il primo obiettivo è comprendere meglio perché prendiamo così spesso decisioni sbagliate", ha affermato Fernando. Il primo passo consiste nel rivedere situazioni in cui le decisioni possono avere un impatto indesiderabile. Il secondo passo è quello di trasferire le conoscenze e descrivere strumenti per migliorare la qualità delle decisioni all'interno della propria organizzazione. "Più lento è il processo decisionale e peggiore è l'analisi, più soldi perderà l'azienda", ha aggiunto Fernando. Tre fattori principali devono essere analizzati per un processo decisionale di qualità: fattori biofisici (acqua, suolo, clima), sistema operativo (strumenti di gestione della produzione e della supply chain) e sistema decisionale (con i manager).
Fernando ha citato come esempio la chiusura del mercato cinese per i mirtilli cileni durante la pandemia del 2020. La decisione corretta presa dagli esportatori cileni è stata quella di dirottare rapidamente le vendite verso l'Europa, mercato rimasto aperto. La Cina era stata per oltre 15 anni il mercato più remunerativo per mirtilli e ciliegie.
Un esempio più recente è la previsione della stagione di esportazione peruviana di mirtilli nel 2023, fortemente colpita da El Niño. Vari fattori indicavano in anticipo che El Niño avrebbe colpito eccezionalmente i raccolti peruviani. Infatti, il Perù ha ridotto storicamente le sue esportazioni di mirtilli del 31% nel 2023, con la spedizione di 225.000 tonnellate. Una previsione di 326.000 tonnellate di esportazioni era stata ancora fornita a luglio, mentre tutti gli indicatori mostravano chiaramente una tendenza negativa. Alla fine, oltre 6.000 container sono stati cancellati. "Questa situazione si sarebbe facilmente potuta evitare se fossero state fatte previsioni più accurate e tempestive", ha commentato Fernando.
Il delegato marocchino della società neozelandese WayBeyond AI ha spiegato come i dati possano aiutare a prendere decisioni meglio rispetto ai nostri antenati, che si basavano sull'esperienza. "Dati misurabili, rilevati con strumenti di precisione, aiuteranno a capire ciò di cui la pianta ha realmente bisogno in tempo reale", ha affermato Anas Bennis di WayBeyond Marocco. La pianta, infatti, "parla", ma non la comprendiamo ancora direttamente. Per ottenere una resa ottimale sono necessari oltre 20 parametri di dati, come previsioni meteorologiche, umidità, temperatura dell'acqua di irrigazione e nutrienti. "I coltivatori devono affrontare la duplice sfida della ridotta redditività e della pressione di produrre più cibo con meno risorse, insieme ai cambiamenti climatici e agli eventi meteorologici estremi", ha aggiunto Anas. La sfida consiste nel modo in cui un coltivatore può utilizzare i dati quotidianamente per prendere decisioni per un raccolto protetto. Oggi esistono dispositivi appropriati per la misurazione e l'analisi, come quelli proposti da WayBeyond.