Le esportazioni agroalimentari del Perù raggiungono un nuovo record commerciale
Pitahaya e frutti rossi hanno un potenziale di crescita delle esportazioni.
Le esportazioni del Perù chiuderanno il 2024 con un record storico per il quarto anno consecutivo, superando i 73 miliardi di dollari, secondo il Ministero del Commercio Estero e del Turismo (Mincetur).
Questo risultato è dovuto allo sforzo congiunto tra il settore pubblico e quello privato, al rafforzamento delle imprese esportatrici e alle strategie di promozione commerciale che cercano di aprire nuovi mercati internazionali.
In questa crescita, le esportazioni agroalimentari giocano un ruolo di primo piano, rappresentando la maggior parte dei beni non tradizionali inviati all'estero. Nel 2023 hanno raggiunto i 9,5 miliardi di dollari e tra gennaio e ottobre 2024 hanno già totalizzato 8,664 miliardi di dollari, avvicinandosi al totale dell'anno precedente.
Prodotti come mirtilli, avocado e mandarini guidano queste esportazioni. I mirtilli, ad esempio, hanno totalizzato 1.657 milioni di dollari (+49,2%), consolidando la loro posizione di principale prodotto esportato in questa categoria.
Il Perù è anche leader mondiale nelle esportazioni di mirtilli e si colloca al secondo posto per gli avocado, dopo il Messico. I mandarini stanno registrando una crescita costante, grazie alle nuove opportunità offerte dai mercati internazionali.
In prospettiva, prodotti come l'amarena, la pitahaya e altri frutti rossi, come le ciliegie dolci, hanno un potenziale di crescita delle esportazioni. Tuttavia, ciò richiede il rafforzamento della catena di produzione, il miglioramento dei sistemi di produzione e la garanzia della qualità.
fonte: andina.pe
foto: peru.info
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