Situazioni complesse per arancia e limone spagnoli
Espagne
vendredi 12 avril 2024
VU
Nel 2023 il paese iberico ha esportato arance per un valore stimato di 203,32 milioni di euro e limoni per un valore stimato di 798,86 milioni di euro (foto: sevilla.abc.es)
		Relativamente agli agrumi, la Spagna è al sesto posto per produzione e al primo per l'export di agrumi freschi al mondo. 
	
		I media locali citano i dati del Ministero dell'Agricoltura, secondo i quali nel 2023 il paese ha esportato arance per un valore stimato di 203,32 milioni di euro e limoni per un valore stimato di 798,86 milioni di euro. Nel 2023 la Spagna ha importato arance per 188,40 milioni di euro e limoni per 70,44.
	
		Nonostante queste constatazioni positive, le situazioni dell'arancia e del limone spagnoli sono complesse: 
	
		. arancia: le temperature elevate hanno portato a un calo dei volumi prodotti, calo che però non ha determinato aumenti del prezzo pagato ai produttori spagnoli. A detta degli operatori del settore, il prezzo dell'arancia è in caduta libera.
	
		- limone: i volumi prodotti sono sovrabbondanti e hanno fatto crollare i prezzi pagati ai coltivatori spagnoli. Per questo motivo i coltivatori si sono visti costretti a lasciare fino a 400 milioni di kg di limoni sugli alberi.
		Le organizzazioni agricole — quali Asaja e UPA — sottolineano anche il ruolo svolto dalle importazioni provenienti da 'Egitto, Sudafrica e Turchia che, presentando quotazioni più basse, spingono al ribasso anche i prezzi degli agrumi spagnoli.
	
		A tutti questi fattori si aggiunge una flessione dei consumi delle famiglie spagnole attribuibile all'episodio inflazionistico degli ultimi mesi. Le quantità consumate sono ora al di sotto dei livelli pre-pandemia.
	Fonte: lainformacion.com







