Quali frutti messicani meritano maggior attenzione da parte di fornitori e consumatori?
Messico
giovedì 25 luglio 2024
VU
Nel tentativo di diversificare la dieta dei consumatori e promuovere il consumo di alimenti nutrienti, la Procura Federale dei Consumatori del Messico (Profeco) ha compilato un elenco di frutti meno conosciuti ma altrettanto deliziosi e benefici per la salute rispetto alle solite mele e banane
Nel tentativo di diversificare la dieta dei consumatori e promuovere il consumo di alimenti nutrienti, la Procura Federale dei Consumatori del Messico (Profeco) ha compilato un elenco di frutti meno conosciuti ma altrettanto deliziosi e benefici per la salute rispetto alle solite mele e banane.
Cucamelón: noto anche come melone di topo o anguria messicana in miniatura, è ricco di fibre, vitamine e antiossidanti. Il sapore è simile a quello dei cetrioli al limone e si può coltivare in casa.
Saramuyo: simile al soursop, questo frutto ha una polpa bianca e dolce, ricca di ferro, vitamina C e fosforo. Conosciuto anche con il nome di anon, non deve essere confuso con la chirimoya.
Litchi: originario della Cina, ha una buccia rossastra e una polpa bianca e dolce, ricca di vitamina C. Fu coltivato per la prima volta a livello commerciale in Messico negli anni '70 e '80.
Jacquier: originario dell'Indonesia, questo frutto grande e fibroso ha un sapore che combina ananas, banana, mango e papaya. Contiene carboidrati, proteine e vitamina B1.
Cherimoya: di origine peruviana, ha una polpa bianca e cremosa dal sapore dolce e leggermente acido. È ricca di vitamine C, B3, B1, B2 e A, oltre che di potassio, calcio, magnesio, fosforo e ferro.
Fonte: aristeguinoticias.com