Huelva festeggia i bacini idrici, ma la siccità potrebbe tornare nel 2026
Per il settore agricolo, il risultato è chiaro: gli aiuti di oggi non garantiscono la stabilità di domani.
Dopo un anno caratterizzato da una grave siccità, le riserve idriche di Huelva mostrano segni di ripresa. Tuttavia, Fernando González, presidente di Huelva Riega, avverte che se l'autunno non porterà sufficienti precipitazioni, nella primavera del 2026 potrebbero tornare nuove restrizioni idriche.
Attualmente, il sistema idrico di Huelva dispone di 744 ettometri cubi, un notevole miglioramento rispetto ai 458 registrati nello stesso periodo del 2024. Nonostante il miglioramento delle prospettive, le perdite d'acqua continuano a preoccupare, con 7,73 ettometri cubi persi negli ultimi dieci giorni, rispecchiando il trend negativo dello scorso anno.
González osserva che la soglia di pre-allerta per la scarsità d'acqua è già stata superata di 116 ettometri cubi. Se i modelli di consumo rispecchieranno quelli degli anni precedenti, la regione potrebbe raggiungere un punto critico entro settembre, anche se il bacino è attualmente al 71% della sua capacità.
"La situazione è migliorata, ma il sistema rimane strutturalmente carente", ha sottolineato González, invitando a progredire con urgenza su infrastrutture chiave come la diga di Alcolea, che attende ancora l'inizio dei lavori.
Per il settore agricolo, il risultato è chiaro: gli aiuti di oggi non garantiscono la stabilità di domani. Senza precipitazioni costanti o soluzioni a lungo termine, le restrizioni idriche potrebbero ancora una volta condizionare l'esito dei raccolti futuri.
fonte: europapres.es
foto: huelvainformacion.es