Francia: un mercato di 9 milioni di tonnellate
L'evento commerciale francese medFEL festeggerà a Perpignan i suoi 15 anni e discuterà su come affrontare le principali sfide del settore ortofrutticolo come la conservazione, i nuovi canali di vendita al dettaglio e i talenti del futuro.
Il 23 e 24 aprile prossimi, il salone medFEL è sempre stato un "acceleratore d'affari" e un evento concentrato di due giorni con molteplici attività. Il salone di Perpignan includerà conferenze e dibattiti, previsioni sui raccolti estivi, agenda B2B con i buyer invitati, forum sul lavoro con incontri "speed dating" e quattro dibattiti per aiutare le aziende produttrici a reclutare i futuri talenti. 50 buyer internazionali sono stati selezionati e invitati da Ad'Occ, l'agenzia di promozione delle esportazioni del governo regionale dell'Occitania. La sera del primo giorno, il 23 aprile, saranno organizzati dei festeggiamenti in loco per celebrare i 15 anni del salone.
9 milioni di tonnellate di frutta e verdura fresca
Secondo le ultime stime del Centro Tecnologico Francese per la Frutta e la Verdura (CTIFL), in Francia si consumano circa 9 milioni di tonnellate di prodotti freschi. 5,5 milioni di tonnellate sono prodotte internamente, 5,5 milioni di tonnellate sono importate e 2 milioni di tonnellate sono esportate, compresi i prodotti francesi e le riesportazioni. Diversi fattori stanno cambiando le abitudini di consumo, come la leggera crescita demografica, le nuove generazioni e i canali di distribuzione, le sfide ambientali ed economiche. Tra gli obiettivi odierni del settore, che saranno oggetto di dibattito, c'è quello di recuperare il rallentamento dei consumi, compreso quello dei prodotti biologici, che rappresentano circa il 7% del consumo totale di frutta e verdura fresca. Il consumo di prodotti biologici era superiore all'8% prima della pandemia. Il panel di discussione dedicato al biologico discuterà l'impatto dei nuovi concetti di vendita al dettaglio sul suo consumo. Tra gli altri argomenti del panel, come i media possono aiutare meglio il consumo; come affrontare la percezione di frutta e verdura espansiva; la "giungla" delle etichette certificate e come possono aiutare meglio a creare valore aggiunto invece di essere solo un obbligo. Le sessioni dedicate alle previsioni dei raccolti estivi si concentreranno sulle categorie albicocche, meloni e prugne.