Mango vietnamita: stima di grosso potenziale crescita mercato USA

Il mercato statunitense ha quasi raddoppiato (+87,4% in volume e +99,9% in valore) la domanda di mango dal Vietnam: gli operatori del settore vietnamiti pensano esista un enorme potenziale di espansione della loro quota di mercato.

Nei primi otto mesi del 2020, il Vietnam ha esportato 1.350 tonnellate di mango sul mercato statunitense per un valore di 2,8 milioni di dollari, con un incremento dell'87,4% in volume e del 99,9% in valore.

In base ai dati dello USDA, il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, nei primi otto mesi di quest'anno, gli Stati Uniti hanno importato più di 497.000 tonnellate di mango per un valore di 567 milioni di dollari. Si tratta di un aumento del 14,7% in volume e del 15% in valore rispetto allo stesso periodo del 2019.

In questo periodo, il Vietnam è stato il 12° paese fornitore di mango degli Stati Uniti. In termini di volume, i manghi provenienti dal Vietnam hanno rappresentato solo lo 0,3% di quelli importati complessivamente nel mercato statunitense. Esiste quindi un enorme potenziale, secondo i professionisti vietnamiti, per espandere ulteriormente la loro quota di mercato nel paese.

Questo boom delle esportazioni in USA rende gli operatori del settore mango un po' più ottimisti. Il comparto sembra essere uno dei pochi a continuare a registrare risultati positivi. Per gran parte a causa della pandemia da Covid-19, il Vietnam ha subito un calo del 19,1% del valore dell'export di frutta nei primi nove mesi dell'anno, essendo diminuito il fatturato delle esportazioni di litchi, durian e banane.

Fonte: retailnews.asia, e.vnexpress.net