Il governo filippino fissa al 20 febbraio la scadenza per le importazioni di cipolle per stabilizzare i prezzi
La maggior parte del raccolto locale di cipolle raggiungerà il picco a marzo, quindi le cipolle importate non si sovrapporranno in modo significativo alla produzione locale.
Nelle Filippine, il Dipartimento dell'Agricoltura (DA) ha fissato al 20 febbraio il termine ultimo per l'arrivo delle cipolle importate, per evitare la concorrenza con i raccolti locali. Secondo l'Assistente Segretario Arnel de Mesa, le importazioni sono necessarie per stabilizzare i prezzi, poiché i costi sono difficili da controllare una volta che sono aumentati.
I prezzi delle cipolle hanno già toccato i 200 P per chilogrammo (3,44 dollari/kg), spingendo il Segretario all'Agricoltura Francisco Tiu Laurel Jr. ad approvare l'importazione di 3.000 tonnellate di cipolle rosse e 1.000 tonnellate di cipolle bianche. Tuttavia, De Mesa ha chiarito che si tratta di un volume ridotto rispetto alle 17.000 tonnellate di consumo mensile del Paese.
La maggior parte del raccolto locale di cipolle raggiungerà il picco a marzo, quindi le cipolle importate non si sovrapporranno in modo significativo alla produzione locale. Nonostante ciò, i gruppi di agricoltori hanno criticato la tempistica, sostenendo che la stagione del raccolto è già iniziata nelle principali aree di produzione come Pangasinan, Mindoro e Nueva Ecija.
Gli agricoltori affrontano anche una seconda crisi, poiché le piantagioni di Nueva Ecija stanno combattendo contro un'infestazione di tarli, dopo le perdite causate dalla tempesta dello scorso novembre. Il Samahang Industriya ng Agrikultura (SINAG) ha accusato l'Ufficio dell'Industria Vegetale (BPI) di non aver contabilizzato le cipolle nelle celle frigorifere, causando un rapporto impreciso sul deficit di 7.000 tonnellate.
Durante un incontro con le parti interessate, tenutosi il 30 gennaio, gli agricoltori sono stati colti di sorpresa quando il BPI ha discusso le autorizzazioni alle importazioni con i commercianti, inducendo alcuni a raccogliere in anticipo per paura di un calo dei prezzi.
Al 7 febbraio, le cipolle rosse locali avevano un prezzo di 172,60 p.c. al chilo (2,97 dollari/kg), mentre le cipolle bianche erano vendute a 118,08 p.c. al chilo (2,03 dollari/kg), leggermente al di sotto del prezzo delle varietà importate.
fonte: philstar.com
foto: ndtv.com