Il mercato messicano dei frutti di bosco a un punto critico
Il settore si trova in un momento cruciale che ne determinerà la sostenibilità negli anni a venire.
Il mercato dei frutti di bosco in Messico dovrà affrontare sfide nel 2025 a causa dell'aumento dei costi, della volatilità dei tassi di cambio e dei problemi climatici. Secondo Juan José Flores García, direttore di Aneberries, la produzione e le esportazioni diminuiranno dopo due anni, complicate dalla carenza di manodopera e dalle fluttuazioni economiche.
Nel 2024, le esportazioni di bacche sono state pari a 529.000 tonnellate, con un calo del 2,22% rispetto alle 541.000 tonnellate del 2023. Il valore di queste esportazioni è stato di 3.937 milioni di dollari, ma per quest'anno si prevede una cifra inferiore. La produzione di bacche nel 2024 ha raggiunto le 800.000 tonnellate, in calo del 27,3% rispetto agli 1,1 milioni del 2023.
Le principali destinazioni delle esportazioni sono gli Stati Uniti e il Canada, che rappresentano il 95% delle vendite. L'Europa e l'Asia rappresentano il restante 5%, con Paesi Bassi, Regno Unito e Giappone come destinazioni principali.
La forza del peso rispetto al dollaro nella prima metà del 2024 ha parzialmente aiutato, ma il deprezzamento nella seconda metà potrebbe compensare il valore delle esportazioni. Flores García ha osservato che i produttori con processi più formali e stabili sono in grado di affrontare meglio queste sfide.
Il settore sta attraversando un momento critico che ne definirà la sostenibilità nei prossimi anni.
fonte: eleconomista.com.mx, agraria.pe
foto: ecomercioagrario.com