Il Perù sviluppa 7 norme tecniche per la granadilla e lo yacón
Si prevede che la standardizzazione contribuisca allo sviluppo rurale, migliorando i redditi e rafforzando la capacità di esportazione agro-alimentare del Perù in colture strategiche.
Per aumentare la competitività e la sostenibilità dell'agricoltura di granadilla e yacón, l'Istituto nazionale per la qualità del Perù (Inacal) ha organizzato un evento gratuito sulle norme tecniche il 1° luglio a Huánuco. La sessione mirava a far conoscere le norme tecniche peruviane (NTP) che supportano la sicurezza, la qualità e le buone pratiche lungo tutta la catena di produzione.
L'evento è stato ospitato presso la sede regionale dell'INDECOPI e ha visto la partecipazione del CITE Agroindustrial UT Ambo e dei comitati tecnici per entrambe le colture. Hanno partecipato produttori locali, imprenditori e piccole imprese per capire meglio come gli standard possono rafforzare le loro attività.
Inacal ha presentato il progetto di norma "PNTP 012.001:2025. Granadilla. Buone pratiche agricole. 2a edizione" e l'ha aperta al feedback del pubblico. Sono stati inoltre programmati incontri con il governo regionale di Huánuco per coordinare strategie comuni di promozione della qualità.
Attualmente, l'Inacal ha sviluppato tre norme tecniche per lo yacón, che riguardano le specifiche dello sciroppo, i requisiti delle radici fresche e gli standard delle foglie secche. Per quanto riguarda la granadilla, esistono quattro norme che riguardano sia le pratiche agricole e di post-raccolta, sia la qualità dei frutti per uso fresco e industriale.
Queste linee guida mirano a migliorare la consistenza, a ridurre le perdite post-raccolta e a migliorare la presentazione del prodotto. Applicandole, i produttori possono aumentare l'accesso ai mercati di esportazione.
fonte: agraria.pe
foto: riqueza-peruana.com, eatperu.com