La Spagna acquista più frutta e verdura peruviana che mai
Le importazioni di uva peruviana di inizio stagione potrebbero far scendere i prezzi locali.
Secondo i dati del Ministero dell'Economia spagnolo, nel 2024 il Perù è diventato il terzo fornitore di frutta e verdura della Spagna, superando gli Stati Uniti e precedendo solo Marocco e Francia.
La crescita è continuata nel gennaio 2025, con esportazioni per 52,12 milioni di euro, dove l'uva ha rappresentato quasi la metà del totale (25,15 milioni di euro), triplicando il valore registrato nello stesso mese del 2023.
Questo aumento preoccupa il settore produttivo spagnolo. Sebbene le importazioni arrivino al di fuori della campagna locale, gli agricoltori temono che il prodotto peruviano entri nei mesi di raccolta nazionale, facendo pressione sui prezzi.
Secondo il COAG Totana, produrre uva in Spagna costa il doppio che in Perù, rendendo difficile la concorrenza. Inoltre, sottolineano che, se le spedizioni vengono mantenute tutto l'anno, l'impatto sul mercato europeo sarà maggiore.
Nel 2024, la Spagna ha importato più di 2.000 tonnellate di uva peruviana. I produttori spagnoli che iniziano la campagna in agosto hanno già rilevato cali di prezzo.
Il rischio, avvertono, è che la frutta importata coincida con la produzione nazionale e riduca la redditività del raccolto locale. Chiedono di seguire attentamente il comportamento del mercato per evitare ulteriori danni al settore.
fonte: eldebate.com
foto: infobae.com