L'Ecuador apre il mercato statunitense dei mandarini Tango con una spedizione inaugurale
Dopo anni di trattative, l'Ecuador ha ufficialmente avviato le esportazioni di mandarini Tango negli Stati Uniti, segnando una nuova pietra miliare per la sua industria agrumicola.
L'Ecuador ha lanciato la sua prima spedizione ufficiale di mandarini Tango negli Stati Uniti dopo oltre cinque anni di negoziati bilaterali. La spedizione di 23.000 chilogrammi, approvata secondo i protocolli fitosanitari dell'USDA, segna l'inizio dell'accesso diretto al mercato statunitense per questa varietà di agrumi pregiata, secondo quanto riportato dai media latini.
I mandarini Tango, coltivati nelle aree ad alta quota di Imbabura e del Pichincha settentrionale, sono apprezzati per la loro natura senza semi, la buccia arancione brillante e il sapore equilibrato. Il raccolto a metà anno conferisce all'Ecuador un vantaggio stagionale, colmando un vuoto di approvvigionamento nei mercati dell'emisfero settentrionale.
Le esportazioni sono regolate da un sistema di licenze che garantisce che solo i coltivatori e i confezionatori certificati possano utilizzare il marchio Tango. Questo modello tracciabile è supportato da agenzie nazionali per prevenire la produzione non autorizzata e salvaguardare gli standard di mercato.
L'apertura di questo nuovo mercato fa parte della più ampia spinta dell'Ecuador ad espandere le esportazioni agricole di alto valore. Con l'intenzione di scalare la produzione e di esplorare altre destinazioni in Europa e in Medio Oriente, il mandarino Tango potrebbe diventare un elemento chiave nella strategia della frutta contro-stagionale del Paese.
fonte: frutasdechile.cl
foto: elcomercio.com