La crisi idrica sposta le priorità delle colture nel Cile settentrionale
Un recente studio ha rilevato che le ciliegie e i limoni generano i più alti rendimenti per litro d'acqua nel contesto della siccità in corso in Cile.
In un contesto di crescente scarsità d'acqua nella regione cilena di Coquimbo, le ciliegie e i limoni sono emersi come le colture frutticole più redditizie per litro d'acqua. È quanto emerge da uno studio del Programma regionale di frutticoltura sostenibile, condotto da Corfo, cofinanziato dal governo regionale e realizzato da Frutas de Chile, la principale associazione di esportazione di frutta del Paese. L'analisi ha valutato la produttività idrica e il ritorno economico delle principali colture per guidare un uso più efficiente delle risorse.
I risultati mostrano che solo le ciliegie e i limoni hanno aumentato la loro superficie coltivata tra il 2021 e il 2024, mentre colture più tradizionali come l'uva da tavola e le olive hanno mostrato un'efficienza di utilizzo dell'acqua significativamente inferiore. Lo studio ha calcolato la redditività confrontando la quantità di acqua richiesta da ciascuna coltura, i ricavi generati e i costi di produzione, determinando infine il rendimento per metro cubo di irrigazione.
Questi risultati sono fondamentali per i coltivatori che si trovano ad affrontare i cambiamenti climatici e i mutamenti del mercato, in quanto offrono indicazioni pratiche su quali colture siano più sostenibili ed economicamente convenienti nell'ambito degli attuali vincoli idrici. Anche un precedente studio di caso del 2018, che metteva a confronto i sottobacini della provincia di Limarí, ha confermato la tesi: le aree con colture più efficienti dal punto di vista idrico hanno ottenuto lo stesso reddito utilizzando meno acqua.
fonte: frutasdechile.cl
foto: wikifarmer.com