Il Cile si avvicina all'accesso al mercato dei limoni in Indonesia dopo un'importante visita fitosanitaria
L'Indonesia potrebbe presto approvare i limoni cileni.
Il Cile è prossimo all'approvazione per l'esportazione di limoni freschi in Indonesia, dopo una recente missione tecnica dell'Agenzia indonesiana per la quarantena agricola (IQA). Durante la visita, i funzionari hanno visitato i frutteti di limoni, i magazzini di imballaggio e i laboratori di sicurezza alimentare in diverse regioni cilene per valutare le procedure fitosanitarie e il sistema nazionale di sicurezza alimentare.
L'ispezione mirava a convalidare i protocolli di esportazione cileni per i limoni e a riaffermare l'accesso di altra frutta fresca attraverso il porto di Giacarta. Le autorità cilene, tra cui SAG, Frutas de Chile e il Comitato Agrumi, hanno accolto la delegazione. Secondo i funzionari, la visita ha avuto un grande successo e potrebbe accelerare l'accesso al mercato dei limoni nel prossimo futuro.
Attualmente il Cile esporta in Indonesia uva da tavola, kiwi, ciliegie e mirtilli, con oltre 271.000 casse spedite nella scorsa stagione. Considerando che l'Indonesia importa annualmente 120.000 tonnellate di agrumi, per un valore di circa 150 milioni di dollari, i limoni rappresentano un'opportunità strategica di espansione, soprattutto grazie alle forniture contro-stagionali e ai forti standard di qualità del Cile.
Quest'anno ricorrono i 60 anni di relazioni diplomatiche tra le due nazioni. Il Cile beneficia anche dell'accordo commerciale IC-CEPA, che garantisce l'accesso a tariffa zero per diversi frutti e rafforza la sua competitività in uno dei mercati di consumo più promettenti del Sud-Est asiatico.
fonte: frutasdechile.cl
foto: comitedecitricos.cl