Spagna: consumo frutta e verdura in forte calo
Spain
Monday 10 June 2024
VU
Un recente rapporto spagnolo mostra che per uno spagnolo su quattro la frutta e la verdura sono le voci più costose del carrello della spesa, subito dopo la carne e il pesce. Circa il 49% dei consumatori spagnoli ha ridotto gli acquisti di frutta e verdura fresca (foto: cadenaser.com)
Inflazione e aumento del costo della vita hanno avuto un profondo effetto sul potere d'acquisto in Spagna, in particolare su frutta e verdura.
Un recente rapporto spagnolo mostra che per uno spagnolo su quattro la frutta e la verdura sono le voci più costose del carrello della spesa, subito dopo la carne e il pesce. L'insicurezza alimentare colpisce il 39% delle famiglie spagnole, in particolare i giovani. Circa il 49% dei consumatori spagnoli ha ridotto gli acquisti di frutta e verdura fresca.
Lo studio mostra anche che il consumo di frutta e verdura tende a crescere con l'età, motivato da una maggior preoccupazione per la salute. Tuttavia, a causa dell'aumento dei prezzi, una parte considerevole della popolazione ne ha ridotto il consumo. Inoltre, il 51% degli spagnoli ritiene che la frutta e la verdura di oggi abbiano un valore nutrizionale inferiore rispetto al passato.
Sebbene l'80% degli spagnoli ritenga di seguire una dieta equilibrata, solo il 22% sa che una porzione di frutta o verdura corrisponde a 80 grammi e che dovrebbe mangiarne cinque al giorno. Tra la frutta e la verdura preferite dagli spagnoli figurano banane, mele, meloni, carote, insalata e pomodori. I modelli di consumo variano: pezzi, pezzi interi e insalate, mentre i giovani mostrano una preferenza per i frullati.
Secondo uno studio europeo, il consumo medio di frutta e verdura nel mondo è di 271 grammi al giorno, inferiore ai 400 grammi raccomandati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. In Spagna il consumo è ancora più basso, pari ad appena il 29% dell'apporto suggerito.
Fonte: juiceplus.com, financialfood.es